AIGAE Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche
Il Parco Regionale delle Dolomiti Friulane firma con le Guide Ambientali Escursionistiche Aigae
In una domenica di sole e di grande afflusso di guide ed appassionati di montagna, e dopo alcune escursioni strepitose a piedi o a dorso di mulo, si è concluso ieri 25 ottobre a Forni di Sopra (UD) la XXIII edizione del Congresso Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae.
Alla presenza di Stefano Spinetti, Presidente Nazionale Aigae, di Giampiero Sammuri, Presidente di Federparchi, e di Giuliano Vantaggi, Responsabile Comunicazione Dolomiti UNESCO il meeting ha fatto il punto sul ruolo della Guida non più solo interprete del territorio al suo interno ma anche testimone dello stesso al di fuori. In particolare è stato siglato un protocollo d'intesa tra le Guide e Parco Regionale delle Dolomiti Friulane per l'utilizzo privilegiato di professionisti Aigae all'interno del parco, eletto oggi Socio Onorario dell'Associazione.
"Il protocollo di intesa con il Parco Regionale delle Dolomiti Friulane si rivela importante per lo sviluppo del territorio e della professione di Guida e si inserisce in protocollo d'intesa più ampio a livello nazionale siglato con Federparchi per realizzare le migliori condizioni di visita a questi gioielli naturali del nostro Paese. - Dichiara Stefano Spinetti, Presidente Nazionale Aigae - Aigae è l'unica Associazione di categoria che in Italia è in grado di rappresentare a livello nazionale, ai sensi della legge 4/2013, tutti coloro che per professione accompagnano in Natura. L'unica associazione riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico, che fa dell'attenzione all'ambiente e alla sostenibilità, dell'educazione scientifica e culturale i suoi valori chiave, ponendoli sullo stesso piano della sicurezza nella conduzione."
Il Friuli Venezia Giulia è una regione particolarmente completa dal punto di vista geografico, che consente di condurre in tutti gli ambienti e con molte modalità, a piedi in montagna, con canoa in ambito marino e fluviale, o ancora in mare facendo snorkelling. Il lavoro di guida qui si può esprimere a 360 gradi.
"In Friuli le Guide Aigae sono 45/50. Se da un lato abbiamo molte potenzialità - la natura qui è stata molto generosa, dice Claudio Salvalaggio, coordinatore Aigae Friuli - dall'altro ci rapportiamo a una scarsa visibilità della regione a livello nazionale: e' un territorio poco conosciuto, manca una promozione attiva che vada oltre i parchi e i consorzi specifici. La maggior parte dei visitatori infatti sono friulani ed e' difficile intercettare visitatori di altre regioni italiane o stranieri. C'è moltissimo da fare in questo ambito e il nostro ruolo di guida trova supporto ora in questo nuovo protocollo d'intesa che apre interessanti prospettive "
Caricato il 26/10/2015